Adriano Gasparetti

Psicologo, formatore

Profondità è osservare ed osservarsi, incuriosirsi, ascoltarsi, riflettere, trovare parole e gesti. Aprirsi e seguire l’altro/a. Dare parola al pensiero senza tempo in mezzo. Dimenticare giudizi, relativizzare valori

Ciao. Io sono Adriano, da sempre ne L’Ombelico. Anzi. Da prima ancora. Sono dei “vecchi” quindi, da tutti i punti di vista. Quando penso a L’Ombelico, ormai maggiorenne (è nata nel 2006), mi viene un sorriso. Quasi sempre. Sento un “mood” (perdonate l’inglese) più vicino all’amicizia che al lavoro. Questo perché l’ingrediente principale de L’Ombelico è la relazione, dimensione che io sento legata alla vicinanza, agli affetti. All’amicizia. Cosa c’entra con il lavoro? Beh… noi trattiamo di relazioni buone, di vicinanze che curano e proteggono e io penso di essere una persona che vive di relazioni.

Se penso al mio lavoro a L’Ombelico immagino bambini e bambine, la fascia d’età che più diverte. Amo la delicatezza che bimbi e bimbe mi portano a “tessere”, l’allegria e lo scherzare che fluiscono spontanee.

Ma non sto parlando di me… e che dire… nelle sei parole che rimangono: faccio, o meglio… sono uno psicologo?