"La pratica della democrazia facilita la partecipazione e potenzia la scuola nell’azione educativa formativa."
"Promuovere la convivenza civile tra alunni ed alunne, favorendo processi di integrazione che portino a vedere l’altro e al’altra come reciproco indipendentemente dal genere, l’etnia, la caratteristiche fisiche, psichiche e motorie, la provenienza sociale, la religione di appartenenza."
Trattare di bullismo è importante per costruire lo stare bene in classe e a scuola. Non è necessario che si siano registrati fatti ed episodi specifici ed eclatanti per lavorare con insegnanti, studenti e studentesse e famiglie sul come stare bene insieme.
Un piano di lavoro che coinvolga i diversi destinatari e tutte le figure che si muovono all’interno della scuola, consente di insegnare agli alunni ed alunne, futuri cittadini e cittadine, ad essere protagonisti attivi della vita della propria comunità.
In particolare i laboratori Del bullismo e dintorni, per studenti e studentesse della scuola secondaria di secondo grado,consentono di trattare le relazioni all’interno del proprio gruppo classe offrendo la possibilità di confrontarsi rispetto a eventuali problemi, difficoltà o situazioni di malessere.
Inoltre questi momenti di incontro e discussione, all’interno delle classi,consentono di sperimentare direttamente modi diversi di comunicare, la ricerca di strategie diverse e comuni per risolvere problemi, di riconoscere al conflitto una valenza di crescita e cambiamento se agito in modo costruttivo.